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SOMMARIO DI QUESTO NUMERO

 
   
  • Rivolgimento cefalico con l’uso della moxibustione in caso di presentazione podalica.

 
  • Studio comparativo tra agopuntura addominale e medicina occidentale nel trattamento del disturbo depressivo menopausale.

 
  • Studio comparativo del trattamento con agopuntura e terapia farmacologica del Colon irritabile (IBS)
 
  • L’agopuntura per le vampate nei pazienti con cancro della prostata.
 
  • Uno studio clinico di agopuntura randomizzato, controllato versus placebo in pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Lo studio clinico BPCO-Agopuntura (CAT).
 
  • E' fattibile ed efficace utilizzare l'osteopatia e l'agopuntura nei pazienti con problemi muscolo-scheletrici nello studio del MMG? Una valutazione del servizio.
 
  • Drenare i demoni e i serpenti - Le sindromi Gŭ, un approccio clinico dimenticato del trattamento dei parassiti
 
  • Indagine sull’immanenza del taiji (Parte II).
 
  • Congressi, eventi e seminari
 
   
 

Direttore Responsabile

Carlo Maria Giovanardi

Capo Redattore
Giuseppe Lupi

Comitato di Redazione
Sonia Baccetti
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Ermina Caldiron
Elisabetta Casaletti
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Gemma D'Angelo
Antonio Losio
Vittorio Mascherini
Annunzio Matrà
Tiziana Pedrali
Alfredo Vannacci

 
   
   
   

L’agopuntura per le vampate nei pazienti con cancro della prostata.

Obbiettivi
Le vampate di calore sono tra gli effetti collaterali più comuni della terapia ormonale del cancro alla prostata. Abbiamo cercato di determinare l’effetto dell’agopuntura sulla loro frequenza ed intensità, sulla qualità della vita e del sonno.

Metodi
Abbiamo sottoposto ad elettroagopuntura pazienti con un punteggio per le vampate (HFS), durante la terapia di deprivazione androgenica per tumore della prostata, superiore a 4. Il trattamento, effettuato secondo uno schema prestabilito, è stato bisettimanale per 4 settimane ed, in seguito, settimanale per 6 settimane. Lo scopo era di ridurre del 50% le vampate, il cui numero veniva calcolato sulla base di un diario quotidianamente compilato dai pazienti, in quattro settimane.
Tra il settembre 2003 e l’aprile 2007 sono stati presi in esame 25 pazienti, 22 dei quali sono stati ritenuti arruolabili e valutabili.
Sono stati esaminati la qualità della vita e del sonno in relazione alle vampate ed i biomarcatori potenzialmente ad esse correlati: la serotonina, il peptide correlato al gene della calcitonina (CGRP) ed il 5-HIAA urinario.

Risultati
Dopo 4 settimane, in 9 su 22 pazienti (41%, 95% CI da 21 a 64) si è avuta una riduzione delle vampate superiore al 50%. In 12 su 22 (55%, 95%CI da 32 a 76), tale risposta si è avuta in momenti successivi del trattamento.
In nessun paziente si è verificato un aumento significativo delle vampate durante la terapia.
La riduzione delle vampate è stata associata ad un miglioramento della qualità ad esse correlata della vita e del sonno.

Conclusioni
Diversi studi controllati versus placebo hanno dimostrato un tasso di efficacia del placebo nelle vampate di calore del 25%. Il 41% dei pazienti ha riferito un miglioramento entro la quarta settimana, ma, globalmente, in questo studio pilota, il 55% dei pazienti ha beneficiato del trattamento, provandone la significativa potenzialità.
Sono tuttavia auspicabili ulteriori studi sull’agopuntura per le vampate in questa tipologia di pazienti.

Beer TM, Benavides M, Emmons SL et al. Acupuncture for hot flashes in patients with prostate cancer. Urology 2010 Nov;76(5):1182-8.

Elisabetta Caldiron

 
 
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